Wanderlust: ossessioni, collezionismo, desideri, richieste di ogni genere
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Wanderlust: ossessioni, collezionismo, desideri, richieste di ogni genere

11/05/21 h 19:00 - 20:00

Prodotto da Business International in partnership con Salesforce

Quattro campioni dell'eccentricità messa al servizio dello spettacolo e della cultura si confrontano su uno dei temi più importanti dell'esperienza del viaggio: la ricerca di oggetti di affezione di ogni tipo (collezionismo di arte contemporanea incluso) e di luoghi e destinazioni di ogni genere capaci di accogliere qualsivoglia diversità. 

Relatori

Costantino della Gherardesca

Conduttore televisivo

Costantino della Gherardesca nasce a Roma nel 1977, ma trascorre tutta l’età scolare all’estero, sino a laurearsi in filosofia nel Regno Unito. Il suo debutto televisivo avviene per caso, nel 2001, grazie ad un’ospitata nel programma di Piero Chiambretti, Chiambretti c’è su Raidue. In quell’occasione ha avuto inizio quella che potremmo definire la più lunga gavetta nella storia della televisione italiana. Nel 2012 partecipa in coppia con il nipote Barù (Gherardo Gaetani dell’Aquila d’Aragona) alla prima stagione dell’adventure reality “Pechino Express” Nella seconda stagione ne diventa il conduttore. Dopo una parentesi di un anno in esclusiva per Discovery (Hair, Tanto Vale, Il ricco e il povero), Costantino torna in RAI, dove, oltre a condurre senza soluzione di continuità Pechino Express, nel 2014 e 2015 conduce due edizioni del programma “Boss in Incognito”. All’inizio della primavera 2017, Raidue gli chiede di condurre per 5 puntate il programma di seconda serata “Sbandati”, mentre il 24 maggio debutta con la prima di quattro puntate del programma “Secondo Costa”, di cui è autore oltre che interprete. Il 22 giugno 2017 esce in tutte le librerie il suo primo libro, “Punto”, dato alle stampe da Rizzoli Lizzard, mentre nel 2018 pubblica a quattro mani con lo scrittore Marco Cubeddu per Mondadori la sua biografia in forma di reality letterario “L’ultimo anno della mia giovinezza”. Considera il sito Ingranforma.com – ormai dismesso – la cosa migliore che abbia mai fatto. Ora sta lavorando a un nuovo progetto televisivo ideato per la Instagram TV dal titolo Un Marito per Costa. Ha lavorato anche in radio: verso la fine degli anni 2000 ha condotto l’ultima stagione del programma di culto di Radio2 “Dispenser”; dal settembre del 2014 è ogni giorno in onda, sempre su Radio2, con “Acapulco” e dal gennaio 2018 è autore e conduttore di “Safar”, programma di consigli di viaggio, sempre su Radio2. In qualità di esperto di musica e di televisione ha collaborato con varie riviste, tra cui Black Flag, Rolling Stone, Vice, Vogue, GQ. Dal febbraio 2018 ha iniziato una collaborazione con il quotidiano Il Foglio, per il quale scrive ogni giovedì la rubrica settimanale Deluxe Mea Lux. Le cose che ama di più sono la televisione e la musica folk.

M¥SS KETA

Cantante e performer

M¥SS KETA è l’angelo dall’occhiale da sera. E dal volto velato. La sua identità nascosta è il modo migliore per dire la Verità, perché “non avendo volto, c’è un po’ di M¥SS in ognuno di noi”. Performer situazionista, rapper dall’attitudine punk, icona pop e diva definitiva, ha esordito nel 2013 con MILANO, SUSHI E COCA. Da lì in poi, una serie di successi stratosferici raccolti successivamente nel greatest hits L’ANGELO DALL’OCCHIALE DA SERA: COL CUORE IN GOLA (2016). Nell’estate 2017 pubblica l’EP CARPACCIO GHIACCIATO, nell’aprile 2018 esce invece UNA VITA IN CAPSLOCK, il suo primo vero album, acclamato anche dalla critica più snob. La prima affermazione internazionale arriva con l’esibizione nel 2018 nel tempio della techno mondiale, il Berghain di Berlino, nella stessa stagione che l’ha vista protagonista anche del mondo letterario con il suo primo libro, UNA DONNA CHE CONTA, pubblicato da Rizzoli Lizard. Il 29 marzo 2019 esce un nuovo piccantissimo disco: PAPRIKA, con cui si afferma definitivamente come pop star sulla bocca di un’intera nazione: un album con prestigiose collaborazioni: dal re del rap Guè Pequeno a Mahmood, fino ad arrivare a uno dei guru della dance music mondiale come Gabry Ponte. In questi anni M¥SS KETA ha infiammato i palchi dei maggiori festival e club italiani e internazionali in un tripudio di electro, house, rap, dubstep. Una vera sacerdotessa della notte pronta ad aizzare le masse di fedeli con il suo verbo dissacrante, eccessivo, radicalmente iperrealista. I suoi live sono esperienze extrasensoriali, i suoi testi la radiografia di una Nazione. Una donna di spettacolo, ma soprattutto uno spettacolo di donna, che non ha saputo dir di no agli insistenti corteggiamenti del mondo della moda, che l’ha fatta diventare la modella e icona più desiderata da svariati stilisti del Bel Paese e non solo. Sempre in prima fila nei dibattiti su tematiche legate al gender e all’identità di genere, paladina del mondo LGBT, a 4 anni di distanza dalla prima versione, ha pubblicato il 18 ottobre 2019 il nuovo video LE RAGAZZE DI PORTA VENEZIA – THE MANIFESTO alla guida di una rinnovata crew - in cui figurano anche, fra le altre, Elodie, La Pina, Joan Thiele, Priestess e Roshelle - manifesto di libertà, sorellanza, girl power, queer culture. Nello stesso anno a Capodanno il Comune di Milano l’ha voluta protagonista in Piazza Duomo mentre il 2020 si è aperto con l’acclamazione di M¥SS da parte della più prestigiosa istituzione culturale italiana: la Treccani l’ha invitata a un dialogo pubblico con il Direttore del Salone del Libro Nicola Lagioia. A febbraio è stata fra i protagonisti del Festival di Sanremo 2020, affiancando Nicola Savino nella conduzione de L’Altro Festival su Rai Play e sul palco dell’Ariston in duetto con Elettra Lamborghini. Nel mese di maggio, l’edizione speciale del Salone del Libro 2020 l’ha voluta per un dialogo con Michela Giraud. A ottobre 2020 ha rilasciato una lunga intervista al NY Times e il mese successivo è uscito il nuovo EP IL CIELO NON È UN LIMITE, composto da sette tracce prodotte da RIVA, con interventi compositivi di Populous e Unusual Magic, un featuring di Priestess e un cameo di Lilly Meraviglia. Il 2 aprile è uscito IL CIELO NON É UN LIMITE- Lato B che contiene due nuove tracce FREESTYLE L02E e MIRIAM con la collaborazione dei DPCM (L I M al basso, Giungla alla chitarra e Danila Guglielmi alla batteria elettronica).

Francesco Bonami

Curatore

Francesco Bonami è nato a Firenze nel 1955 e ha diretto la mostra Dreams and Conflicts alla Biennale di Venezia nel 2003. Nel 1997 ha curato Site Santa Fe Biennial, nel 2000 Manifesta 3 e nel 2010 la Whitney Biennial of American Art. Tra la fine degli anni '80 e l'inizio degli anni '90 è stato corrispondente dagli Stati Uniti per Flash Art. Dal 1995 al 2017 è stato direttore artistico della Fondazione Sandretto ReRebaudengo di Torino. Dal 1999 al 2008 è stato Manilow Senior Curator al Museum of Contemporary Art di Chicago. Nel 2010 ha ricevuto la Legione d'Onore della Repubblica Francese. Ha curato mostre presso Musee d'Art Modern de la Ville di Parigi, White Chapel di Londra, Walker Art Center di Minneapolis, Fondazione Pinault di Venezia, Pitti Immagine Discovery di Firenze e progetti pubblici per il Comune di Milano e di Firenze. È stato il curatore di diversi studi, tra cui quelli su Jeff Koons, Rudolf Stingel, Damien Hirst, Maurizio Cattelan e Takashi Murakami. Per Palazzo Reale di Milano ha curato una mostra di quadri di Bob Dylan. Ha scritto diversi libri: l'ultimo, Post, è edito da Feltrinelli. È un collaboratore regolare di La Repubblica, Vogue Italia e ArtNews. Fa parte del consiglio di amministrazione di GES2, il nuovo centro d'arte di Mosca, progettato dall'RPBW di Renzo Piano, che ha aperto i battenti nell'autunno del 2020. Attualmente è direttore di Art Matters, un nuovo centro d'arte ancora progettato dall'RPBW di Renzo Piano aperto a Huangzhou in Cina anch'esso nell'autunno del 2020. Su Instagram, si possono seguire i suoi commenti sul sistema dell'arte @thebonamist.

Guido Guerzoni

docente Università Bocconi

Guido Guerzoni è un educatore, autore e manager che da trent’anni si occupa di beni da collezione e collezionisti ossessivi. È uno dei massimi esperti europei di bambini prodigio, nani, giganti, ipertricotici, anguille, pesci ornamentali, fuochi d’artificio, collari, cani, parrucche, parrucchini, memorabilia erotica e funeraria. Dal 1996 insegna Museum Management” presso l’Università “Luigi Bocconi” di Milano, è membro del Consiglio Superiore dei Beni Culturali e Paesaggistici del MIBACT, è stato stato Deborah Loeb Brice Fellow presso The Harvard University Center for Italian Renaissance Studies, ha vinto una full time research fellowship presso il Getty Research Institute di Los Angeles e visiting professor presso il Victoria and Albert Museum, Christie’s Education, UC Berkeley e UC Davis. E’ autore di più centoventi di pubblicazioni e collabora con la RAI, Il Sole24ore, le testate del gruppo Gedi-Espresso e Il Giornale dell’Arte.

Moderatori

Carlo Antonelli

CEO, Fiera Milano Media

Laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Genova, Antonelli è produttore culturale in differenti settori. Dal 1993 al 2003 è direttore artistico della Sugar Music di Caterina Caselli (in tempo per inventare i successi di Bocelli e Elisa). Dal 2006 al 2011 è direttore responsabile dell’edizione italiana della rivista Rolling Stone (precedentemente, dal 2003, ne era il direttore editoriale). Dall’agosto 2011 al giugno 2013 dirige l’edizione italiana di Wired e inventa il festival Wired Next Fest. Nel luglio 2013 approda alla direzione del mensile GQ da dove lancia la prima edizione del festival GQ Freak Out. Vanta anche esperienze significative nel mondo museale, in qualità di consulente di Palazzo Ducale a Genova, quale curatore del Museo d’Arte Contemporanea Villa Croce di Genova. Nel 2011 ha fondato con Luca Guadagnino la casa cinematografica First Sun (per la quale è tra i produttori di ‘Io sono l’Amore’ nel 2010 – candidato ad un premio Oscar – e ‘Suspiria’ nel 2018, oltre a ricoprire il ruolo di consulenza generale per ‘Chiamami col mio nome’ nel 2017 – candidato nel 2018 e vincitore del premio Oscar per la migliore sceneggiatura non originale). Tra le sue varie attività professionali, Antonelli ha pubblicato saggi e articoli su riviste italiane e internazionali (da Flash Art a Domus e Abitare, da Vogue Italia alla francese Purple, dalla tedesca O32°C all’olandese Fantastic Man). Ha inoltre insegnato Sociologia dei Consumi presso l’Università di Bologna e all’università di Genova. Dal 2018 è AD di Fiera Milano Media SpA.

Giulia Ferrari

Corporate Strategy Manager, Balich Worldwide Shows

Giulia Ferrari è corporate strategy manager per uno dei gruppi leader del live entertainment su scala globale. Con un Erasmus a Maastricht e un percorso accademico arricchito da diverse collaborazioni con docenti, si laurea in International Management nel 2012. Predilige le multinazionali e, dopo un passaggio nell’Internazionalizzazione di Confindustria, entra nel 2013 in Viacom (MTV Italia) e nel 2015 è in Brasile per il gruppo Calzedonia. Torna in Italia per unirsi al team conosciuto a Rio per la produzione delle cerimonie delle Olimpiadi del 2016: dal 2017 lavora in Balich Worldwide Shows e oggi si occupa del coordinamento della strategia del Gruppo, affiancandone il CEO.