Venezia e l’attività della Fondazione Prada
BIT SPECIAL TALKS

Venezia e l’attività della Fondazione Prada

11/05/21 h 14:30 - 15:00

Prodotto da Business International in partnership con Salesforce

La mostra ‘Stop Painting’ raccontata da Eva Fabbris, curatrice della fondazione. Le iniziative della Fondazione Prada nel capoluogo veneto si sono distinte per la profondità delle tematiche presentate e per l’ampio spettro della stessa idea di cultura -scienza inclusa- messe in atto. E, in questo caso, per l’intelligenza ironica messa in campo.

Relatori

Eva Fabbris

Exhibition Curator, Fondazione Prada

Eva Fabbris è Exhibition Curator alla Fondazione Prada; insieme a Mario Mainetti è curatore associato della mostra “Stop Painting” curata da Peter Fischi a Cà Corner della Regina, sede veneziana di Fondazione Prada, in apertura il 22 maggio 2021. Di recente ha curato il progetto “Love Stories. A Sentimental Survey by Francesco Vezzoli”.

Carlo Antonelli

CEO, Fiera Milano Media

Laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Genova, Antonelli è produttore culturale in differenti settori. Dal 1993 al 2003 è direttore artistico della Sugar Music di Caterina Caselli (in tempo per inventare i successi di Bocelli e Elisa). Dal 2006 al 2011 è direttore responsabile dell’edizione italiana della rivista Rolling Stone (precedentemente, dal 2003, ne era il direttore editoriale). Dall’agosto 2011 al giugno 2013 dirige l’edizione italiana di Wired e inventa il festival Wired Next Fest. Nel luglio 2013 approda alla direzione del mensile GQ da dove lancia la prima edizione del festival GQ Freak Out. Vanta anche esperienze significative nel mondo museale, in qualità di consulente di Palazzo Ducale a Genova, quale curatore del Museo d’Arte Contemporanea Villa Croce di Genova. Nel 2011 ha fondato con Luca Guadagnino la casa cinematografica First Sun (per la quale è tra i produttori di ‘Io sono l’Amore’ nel 2010 – candidato ad un premio Oscar – e ‘Suspiria’ nel 2018, oltre a ricoprire il ruolo di consulenza generale per ‘Chiamami col mio nome’ nel 2017 – candidato nel 2018 e vincitore del premio Oscar per la migliore sceneggiatura non originale). Tra le sue varie attività professionali, Antonelli ha pubblicato saggi e articoli su riviste italiane e internazionali (da Flash Art a Domus e Abitare, da Vogue Italia alla francese Purple, dalla tedesca O32°C all’olandese Fantastic Man). Ha inoltre insegnato Sociologia dei Consumi presso l’Università di Bologna e all’università di Genova. Dal 2018 è AD di Fiera Milano Media SpA.