11/05/21 h 12:00 - 13:00
La crescente domanda e attenzione nei confronti dell’enogastronomia e del suo turismo ha permesso un’apertura sempre maggiore del settore a numerose nuove professioni, nate spesso da bisogni e da intuizioni. Storytelling nei formaggi? Picnic in cantina? Percorsi del gusto tra Europa e Africa? Reti territoriali? Sono solo alcune delle nuove forme di occupazione, che mostrano come sia possibile, a partire dalla propria passione, far valere la propria professionalità in un momento complesso dal punto di vista occupazionale, e non solo, a causa della recente emergenza Covid, e in un ambito che è in grande fermento. Queste nuove professionalità mettono in evidenza la capacità delle donne di valorizzare le risorse e le bellezze del nostro Paese, permettendo alle attività turistiche legate al settore enogastronomico di evolversi.
Introduce, coordina e organizza Roberta Garibaldi (www.robertagaribaldi.it)
Speaker:
· Roberta Garibaldi, Presidente Associazione Italiana Turismo Enogastronomico
· Emanuela Panke, Presidente di Iter Vitis
· Isabella Perazzoli, Co-founder e CEO di Only4U (in collaborazione con Unicredit e il programma Made4Italy)
· Antonietta Acampora, Chief Executive Officer e Founder di Picnic Chic
· Maria Cristina Crucitti, Founder di Cheese Storyteller
Presidente Associazione Italiana Turismo Enogastronomico
Roberta Garibaldi è professore universitario, è nel Board of Directors della World Food Travel Association, nel Board of Advisors del World Gastronomy Institute e del Consiglio di Presidenza della Società Italiana di Scienze del Turismo (SISTUR). Autrice del Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano e Presidente Associazione Italiana Turismo Enogastronomico. È stata speaker a convegni tematici organizzati da UNWTO e World Economic Forum a Davos. È Topic editors della rivista scientifica «Sustainability”, nel board editorial di "Tourism Review" e di "Indonesian Journal of Tourism and Leisure". Si occupa di ricerche e di progetti applicati per territori e realtà imprenditoriali relative al turismo enogastronomico.
Presidente di Iter Vitis
Mi sono laureata in Scienze della Comunicazione a Roma, dopo anni di studio alla Sorbona di Parigi, ho conseguito un master in marketing agroalimentare presso l'Università di Siena. Lavoro dal 2003 nel settore dell'enoturismo, sono stata vicedirettore dell'Associazione Italiana Città del Vino, per la quale ho curato la Carta Europea dell'Enoturismo. Dal 2007 al 2018 sono stata Direttore dell'Itinerario Culturale del Consiglio d'Europa Iter Vitis Les Chemins de la Vigne di cui sono ora Presidente. Mi sono occupate per Unione Italiana Vini e Regione Siciliana di attività di internazionalizzazione di grandi aziende del settore vitivinicolo in Usa, India, Cina e Russia. Dal 2011 al 2015 ho gestito le scuole di cucina del Gambero Rosso in Sicilia e sono stato consulente di Norma il centro polivalente di cultura gastronomica aperto al terminal arrivi dell'aeroporto di Catania in Sicilia, cucina per turisti e gruppi incentive. Dal 2018 vivo a Tel Aviv dove sono vice segretario generale della Camera di Commercio e Industria Israel Italia. Rispetto al nostro lavoro come itinerario culturale io sottolinerei tutto quelli indichi tu ovvero l'importanza di fa partner di un network riconosciuto a livello internazionale e oltre i confini dell'unione europea permette attività di lobby politica molto incisiva, scouting di partner per accedere a progetti europei su programmi geograficamente eterogenei e soprattutto di diversificare l'offerta creando una collezione di prodotti complementari ma non concorrenziali che integra il turismo enogastronomico in senso stretto con il turismo culturale attraendo segmenti diversi di pubblico. Inoltre è interessante come in tempo di corona il numero di paesi aderenti sia aumentato proprio in funzione del fatto che far parte di un network è un'opportunità di visibilità in più e poi grazie alla necessità di creare prodotti di turismo di prossimità che fossero attraenti per tutte le categorie di cliente (natura, arte, archeologia, gastronomia) opzione che gli itinerari offrono ampiamente.
Co-founder e CEO di Only4U (In collaborazione con Unicredit e il programma Made4Italy)
Ventennale esperienza manageriale e imprenditoriale, con specifiche competenze in ambito finanziario e di gestione del rischio, maturate in settori industriali sistemici e ad alta complessità. Sportiva, motociclista e con una pluralità di interessi e passioni. Amplia la conoscenza di diversi settori e contesti. Nel 2016 fonda Only4U, la destination management company italiana che innova il processo turistico con l’obiettivo di promuovere e attuare la gestione integrata dei territori, utilizzando il turismo come strumento di sviluppo.Con numerose collaborazioni attive con diversi top player del settore turistico, Only4U è oggi una delle dmc di riferimento sul panorama italiano.
Chief Executive Officer e Founder di Picnic Chic
Originaria campana, nasco ammirando il mare da genitori splendidi che mi hanno trasmesso il valore della libertà e la capacità di condivisione e visione. L’essenza del Picnic e di Picnic Chic, la startup che ho fondato nel 2017, il primo booking per picnic ed esperienze open air, arriva da lì: dal piacere della scoperta, dal gusto della condivisione e dello stare insieme, dalla libertà di stare in contatto con la natura. Le competenze amministrative e le esperienze lavorative, prima nel settore della ristorazione e del commercio, poi in Coldiretti con cui ho conosciuto il mondo di agriturismi e cantine, mi hanno permesso di rilevare i bisogni di un settore dal grande potenziale. Una volta trasferita a Bergamo, nel 2015, ho sviluppato il progetto Picnic Chic, che ha visto la luce due anni dopo. Gli ingredienti necessari per un picnic sono semplici e alla portata di tutti: una tovaglia, un cestino, un luogo tranquillo, buon cibo e buona compagnia. Noi di Picnic Chic abbiamo reso ‘digitale’ e ancora più semplice l’approccio a questo stile di vita, offrendo una nuova idea di picnic al consumatore e offrendo la possibilità per le strutture partner di avviare agevolmente il loro processo di digitalizzazione.
Founder di Cheese Storyteller
"Mi chiamo Maria Cristina e sono una professionista esperta di formaggio. Amo scoprire storie e universi nascosti dietro ogni forma. Lavoro nell’ambito del turismo, della formazione e della consulenza per le aziende casearie. Dopo la laurea in Scienze Internazionali e Diplomatiche, nel 2009 ho scelto di cominciare una nuova vita come tecnica casara, allevatrice di capre e produttrice di formaggi. Ho poi avuto la fortuna di lavorare per importanti selezionatori e stagionatori in Italia e Francia. Nel 2014 ho fondato “The Cheese Storyteller”, il mio lavoro inventato: il perfetto mix delle mie competenze, preferenze e filosofia. La mia missione? Trasmettere il fascino di questo incredibile alimento, così comune e spesso così misterioso".
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