Il pianeta delle piante
HOT TOPICS

Il pianeta delle piante

10/05/21 h 11:00 - 12:00

Il nostro pianeta ospita un’enorme diversità vegetale. L’85% di tutto quello che è vivo, in peso, è fatto da piante. Noi animali, tutti insieme, rappresentiamo un misero 0,3%. Nonostante rappresentino l’intera vita le piante sono sconosciute e ignorate dalla maggior parte della popolazione. Togliersi da questa situazione di “plant blindness” è fondamentale per il futuro del nostro pianeta e rappresenta un’enorme sfida e opportunità per ogni settore delle nostre attività. Sopratutto di alcune, come il turismo, che per loro natura sono portate a far guardare il mondo con occhi nuovi.

 

Relatori

Stefano Mancuso

Neurobiologo vegetale e divulgatore

Neurobiologo vegetale e appassionato divulgatore, è stato incluso dal New Yorker tra i world changers, ovvero tra coloro che sono ‘destinati a cambiarci la vita’. È il fondatore della neurobiologia vegetale e tra le massime autorità mondiali impegnate a studiare e divulgare una nuova verità sulle piante, creature intelligenti e sensibili, capaci di scegliere, imparare e ricordare. Professore presso l’Università di Firenze e ordinario dell’Accademia dei Georgofili, dirige il Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale (LINV, www.linv.org), con sedi a Firenze, Kitakyushu, Bonn e Parigi. Nel 2010 è il primo scienziato italiano ad essere invitato come speaker in un TED GLOBAL. Il video della conferenza, tenuta ad Oxford, è stato visualizzato 1 milione di volte sul sito TED. Nel 2013 pubblica il pluripremiato best-seller “Verde brillante”, edito da Giunti e tradotto in 19 lingue, per spiegare che le piante hanno una personalità, si scambiano informazioni, interagiscono con gli animali, per sopravvivere adottano strategie mirate, hanno una vita sociale e sfruttano al meglio le risorse energetiche. Nel 2014 fonda PNAT (www.pnat.net), una start-up dell’università di Firenze per la creazione di tecnologia ispirata dalle piante. Con PNAT produce Jellyfish Barge, una serra galleggiante, autonoma e completamente ecosostenibile, presentata ad EXPO 2015, con la quale vince premi internazionali. Ha scritto con Carlo Petrini “Biodiversi”, un confronto che esorta a ripensare la vita sul Pianeta e a sancire un nuovo patto tra uomo e Terra. “Botanica” è il progetto che segna l’incontro tra musica, piante e scienza, prodotto e ideato da Stefano Mancuso con Deproducers.

Simone Molteni

Direttore Scientifico, LifeGate

Laureato con lode in ingegneria al Politecnico di Milano, comincia la carriera professionale come ricercatore universitario al Laboratorio di Energia Solare del Politecnico di Losanna (EPFL). Formazione post-laurea con 3 master in “Architettura e Sviluppo Sostenibile” (EPFL), “Energia” (EPFL e Imperial College di Londra), “Entrepreuneurship and Management” (EPFL e MIT di Boston). Fondatore e CEO di una spin-off universitaria per la riqualificazione energetica di grandi parchi immobiliari, è stato consulente sui temi della sostenibilità per il Museo del Louvre (Parigi) e per la catena di cinema UGC (Parigi). Dal 2002 è direttore scientifico di LifeGate spa, il punto di riferimento per la sostenibilità in Italia. Ha fondato e diretto Impatto Zero®, il primo progetto a combattere i cambiamenti climatici che ha coinvolto oltre mille aziende e 400 milioni di prodotti. Grazie al progetto Impatto Zero® sono state create foreste in Italia e in 5 paesi del Sud del mondo. Dal 2013 e fino al dicembre 2015 è stato direttore editoriale di tutti i progetti digitali di Expo Milano 2015 ed in particolare di ExpoNet, il magazine ufficiale di Expo Milano 2015. Dal 2015 è direttore generale di LifeGate Energy. Attualmente è consigliere d’amministrazione delle società operative del gruppo LifeGate: LifeGate Energy, LifeGate Products, LifeGate Media, LifeGate Energy People, LifeGate Consulting. Appassionato di innovazione e nuove tecnologie, è stato consigliere d’amministrazione in enti di ricerca come ENEA (Ente per le Nuove tecnologie, l’Energia e l’Ambiente, 3.500 persone), CESI Ricerche (400 persone) ed ERSE (Ente di Ricerca su Sistema Elettrico e rinnovabili, 350 persone). È stato membro del comitato per l’Ecolabel e l’Ecoaudit creato dalla Commissione Europea. Tra i riconoscimenti significativi: il premio svizzero-americano NETS (New Entrepreneurs for Technology and Science, oggi “Venture Leaders”), la nomina ad Ambasciatore NETS per il coaching di start-up ad alto contenuto tecnologico, il premio Rotary alla professionalità, l’onorificenza “Paul Harris Fellow”.

Carlo Antonelli

CEO, Fiera Milano Media

Laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Genova, Antonelli è produttore culturale in differenti settori. Dal 1993 al 2003 è direttore artistico della Sugar Music di Caterina Caselli (in tempo per inventare i successi di Bocelli e Elisa). Dal 2006 al 2011 è direttore responsabile dell’edizione italiana della rivista Rolling Stone (precedentemente, dal 2003, ne era il direttore editoriale). Dall’agosto 2011 al giugno 2013 dirige l’edizione italiana di Wired e inventa il festival Wired Next Fest. Nel luglio 2013 approda alla direzione del mensile GQ da dove lancia la prima edizione del festival GQ Freak Out. Vanta anche esperienze significative nel mondo museale, in qualità di consulente di Palazzo Ducale a Genova, quale curatore del Museo d’Arte Contemporanea Villa Croce di Genova. Nel 2011 ha fondato con Luca Guadagnino la casa cinematografica First Sun (per la quale è tra i produttori di ‘Io sono l’Amore’ nel 2010 – candidato ad un premio Oscar – e ‘Suspiria’ nel 2018, oltre a ricoprire il ruolo di consulenza generale per ‘Chiamami col mio nome’ nel 2017 – candidato nel 2018 e vincitore del premio Oscar per la migliore sceneggiatura non originale). Tra le sue varie attività professionali, Antonelli ha pubblicato saggi e articoli su riviste italiane e internazionali (da Flash Art a Domus e Abitare, da Vogue Italia alla francese Purple, dalla tedesca O32°C all’olandese Fantastic Man). Ha inoltre insegnato Sociologia dei Consumi presso l’Università di Bologna e all’università di Genova. Dal 2018 è AD di Fiera Milano Media SpA.